Sostenibilità non è solo ambiente

I criteri ESG come ispiratori dell’innovazione progettuale nel mondo della logistica.

La sostenibilità ha cambiato il modo di fare Business e Impresa trasformandosi in leva strategica e competitiva, se capace di far convivere armoniosamente e in maniera responsabile esigenze economiche, ambientali e sociali: è nella convergenza di queste tre dimensioni, infatti, che la sostenibilità trova la sua ragion d’essere.
Questo nuovo approccio verte su un cambio di paradigma e sul costante rapporto fra Impresa e Società intese nella loro complessità. Essere sostenibili vuol dire avere una visione improntata sulla reciprocità, sulla collaborazione, sul rispetto e sulla tutela dei vari stakeholder e dell’ambiente in cui abitiamo.

SFRE persegue un approccio sostenibile e intende farlo progettando la logistica in maniera innovativa basando i propri principi su alcuni imprescindibili pilastri: 

  • approccio sostenibile fin dai primi studi di fattibilità;
  • integrazione di soluzioni efficienti a livello di involucro e di impianti;
  • studio del verde non più inteso come mero spazio di risulta tra le superfici impermeabili ma come vero e proprio landscape;
  • progettazione degli spazi interni volta a garantire un ambiente di lavoro sano e confortevole;
  • analisi di nuove strategie ESG (che integra l’analisi finanziaria);
  • rispetto degli spazi in cui viviamo e del contesto di ogni singolo progetto;
  • scelta e gestione responsabile delle risorse naturali, rinnovabili e non rinnovabili;
  • continua sperimentazione di nuovi materiali e prodotti a basso impatto ambientale nelle scelte progettuali;
  • analisi della mobilità alternativa;
  • gestione responsabile del cantiere (rifiuti, polveri, dilavamento H2O, stoccaggio materiali);
  • implementazione dell’organizzazione del cantiere per ridurne l’impatto e garantire qualità sul luogo di lavoro;
  • strategie di investimento orientate al medio-lungo periodo;
  • perseguimento di certificazioni ambientali mediante protocolli internazionali di valutazione degli edifici su base volontaria;
  • creazione di valore per gli investitori e la società in cui si investe un progetto.
 

Col tempo i temi legati a questo fenomeno sono entrati a pieno titolo nell’agenda di SFRE, le cui attività si caratterizzano per la predisposizione di ricerche per i propri progetti  e che prevedono l’impegno nel preservare e valorizzare la cultura e la ricchezza che ogni territorio è in grado di offrire.

ENVIRONMENTAL

SOCIAL

GOVERNANCE

Materiali km0 → Materiali a priorità regionale, con materie prime e filiera produttiva nel raggio di 160 km dal loro sito di utilizzo. Materiali con dichiarazione ambientale di prodotto e/o a basso contenuto di materie prime.

ENERGIA

Pompe idroniche, pannelli fotovoltaici in copertura

ACQUA

Riduzione consumo acqua potabile, sensori di consumo

AMBIENTE

Specie arboree autoctone, mitigazione impatto ecologico dell’intervento

MATERIALI

Materiali km0, materiali con dichiarazione ambientale, contenimento produzione rifiuti

COMFORT AMBIENTALE

Luce naturale integrata con luce artificiale, sensori
di regolazione a zone, finiture a bassa emissione di VOC

Certificazioni LEED Gold e Platinum e BREEAM Excellent come standard per le costruzioni eco-compatibili 

È chiaro che, per ottenerle, si debba avere uno sguardo ampio e puntuale su tutti gli aspetti del progetto, mirando ad un complesso che veda il suo valore anche nel benessere degli operatori e nella valorizzazione del polo nuovo insediamento.